Come funziona un forno solare?

La cottura solare funziona secondo il triplice principio di concentrare, catturare e conservare i raggi del sole intorno al piatto. Questa è la cosiddetta regola delle “3C” per una cucina solare di successo, che spiegheremo in dettaglio qui di seguito:

  • Concentrazione: gli specchi ricevono i raggi solari e li riflettono sul piatto da preparare. Agiscono come riflettori solari. L’accumulo di raggi aumenta la temperatura del contenitore. Nello spettro dei raggi solari, sono gli infrarossi a trasportare il calore; sono filtrati dalle nuvole. Si sente più freddo all’ombra e più caldo al sole.
  • Cattura: un contenitore scuro e sottile cattura e trasmette il calore al cibo. L’ideale è utilizzare un vaso nero disponibile
    qui
    . Gli infrarossi vengono catturati dai colori scuri, mentre il bianco agisce come uno specchio, riflettendo i raggi e non catturando quindi il calore del sole. Si sta più caldi con una maglietta nera che con una bianca 😉
  • Conservazione : A seconda del design della pentola solare, vengono utilizzati diversi metodi per trattenere il calore intorno alle ricette solari: tubo di vetro a doppia parete per la pentola solare Sunchefborsa di cottura per il fornello solare Sungoodvetro per il fornello solare Suntaste o una doppia insalatiera per il barbecue solare SunGlobe. Questi diversi principi isolano il vaso dall’ambiente esterno e dal vento. Questo è il principio dell’effetto serra. Ricordarsi di ripararsi dal vento e di chiudere bene l’involucro isolante. Proprio come in un’auto lasciata al sole con i finestrini chiusi, fa molto caldo!

Perché cucinare con un forno solare?

La cucina solare ha molti vantaggi ed è la nostra passione da oltre 20 anni. I motivi principali addotti dai nostri utenti sono :

  • La cucina solare è la risposta all’esigenza di autonomia energetica: che siate in campeggio, in un picnic, in barca, in un viaggio in aereo, in un cabanoning o in una casa indipendente, non appena il sole si affaccia potete cucinare con l’energia solare. Mentre i pannelli fotovoltaici sono una soluzione al bisogno di elettricità, i fornelli solari forniscono una soluzione alla produzione di calore da 100 a 300°C per la preparazione dei pasti.
  • La cucina solare risponde alle sfide ecologiche di oggi, sia in termini di utilizzo che di impronta complessiva. Non c’è consumo di combustibile: niente gas, elettricità o legna/carbone, quindi niente rifiuti e niente emissioni di C02. La maggior parte dei nostri prodotti sono buoni per la vita e consentono di consumare in modo più sensato in un mondo di risorse limitate.
  • Il fornello solare è una soluzione economica per cucinare, in quanto il suo utilizzo è gratuito (non richiede combustibile). Inoltre, un forno solare ha una durata quasi illimitata, il che lo rende un buon investimento a lungo termine.
  • I fornelli solari non producono fumo né fuoco. La cucina solare può quindi essere utilizzata ovunque si voglia. Nessuna restrizione d’uso: bosco, spiaggia, balcone, ecc.
  • Una delizia per le papille gustative, senza combustibile la cottura solare rivela il vero sapore del cibo, il sapore del sole.

Dove posso cucinare a energia solare?

L’energia solare a concentrazione è una forma di energia altamente efficiente che sarà disponibile ovunque sul pianeta per miliardi di anni a venire!

Mappa che mostra la distribuzione del numero di ore di sole in Europa (fonte: Wikipedia).

Quando cucinare con il forno solare?

Appena c’è il sole, approfittatene per cucinare a energia solare, sia in estate che in inverno. Tuttavia, è necessario che la luce del sole sia reale, cioè che il fascio di luce vi raggiunga (senza foschia o troppe nuvole). Per individuarlo, è sufficiente verificare che le ombre degli oggetti intorno a voi siano chiaramente visibili sul terreno. È possibile cucinare a energia solare dalle 8.00 alle 18.00 nei giorni estivi e dalle 10.00 alle 14.00 in inverno. A seconda della regione, questo rappresenta un potenziale significativo di 150-300 giorni di sole all’anno.

Suggerimento dello chef solare: potete cucinare anche all’ora di pranzo per il pasto serale, per trarne il massimo beneficio. In questo caso, la pentola norvegese è un grande alleato, in grado di mantenere calda la preparazione per oltre 8 ore. Trovate il prodotto a questo link: Pentola norvegese

Qual è il tempo di cottura per la cottura solare?

Il tempo di cottura dipende dal modello utilizzato e dalle temperature raggiunte. Con i forni a tubi sottovuoto e le stoviglie solari, i tempi di cottura sono equivalenti a quelli di una cucina tradizionale elettrica o a gas, e raggiungono temperature superiori a 200°C. Con i forni a cassetta e i fornelli solari, la cottura è più delicata e rispettosa dei nutrienti, ma i tempi di cottura aumentano da 30 minuti a 1 ora a seconda del modello e delle temperature raggiunte (da 120 a 180°C). Trovate tutti i nostri prodotti a questo link: cucine, forni e barbecue solari

Quali ricette si possono cucinare in un forno solare?

A seconda del modello di forno e fornello solare, possiamo realizzare tutti i tipi di ricette con tutti i tipi di cottura: alla griglia, al vapore o a fuoco lento. Diventate chef solari e preparate le vostre deliziose ricette vegetariane, di carne e di pesce, oltre a torte e persino pane. È anche possibile preparare conserve sterilizzando i barattoli. Cliccate qui per tutte le nostre ricette solari.

Quali sono le regole di sicurezza per l’utilizzo di un forno solare?

Se avete occhi sensibili, potete indossare occhiali da sole quando maneggiate il forno solare. Non dimenticate che l’energia solare concentrata riscalda, quindi vi consigliamo di indossare un guanto protettivo o una presina quando mettete le vostre pietanze in un forno o fornello solare. Per le parabole solari come il SunGlobe si consiglia di posizionarlo con le spalle al sole dopo l’uso e di riporlo all’ombra il prima possibile.

Quale recipiente di cottura utilizzare con un fornello solare?

  • Colore del contenitore solare: l’ideale è che il vaso sia di colore nero per catturare al meglio gli infrarossi, ma possono andare bene anche contenitori di colore scuro (rosso, blu, verde). In ogni caso, e per tutti i fornelli solari, non utilizzare contenitori metallici (specchio/alluminio) o bianchi. Il bianco agisce come uno specchio, riflettendo i raggi solari.
  • Materiale del contenitore solare : Per la cottura solare si possono utilizzare tutti i tipi di materiali: ghisa, acciaio smaltato, terracotta, ecc. Tuttavia, a seconda del modello di pentola solare, e soprattutto per le pentole a cottura lenta, si consigliano materiali sottili come l’acciaio smaltato, come il nostro Pentola Cook UP per trasferire rapidamente il calore alla preparazione. Per i barbecue o i piatti solari a cottura prolungata, si possono utilizzare materiali spessi. Richiedono una maggiore potenza per il riscaldamento, ma hanno il vantaggio dell’inerzia termica durante i periodi di nuvolosità.
  • Tipo di contenitore: si consiglia di utilizzare contenitori con coperchio opaco o trasparente per trattenere il calore. Si consiglia di utilizzare contenitori volumetrici con un’altezza minima di 8 cm per catturare meglio i raggi solari. Con l’eccezione dei fornelli parabolici come il
    SunGlobe
    dove è possibile utilizzare contenitori come una padella o una plancha, perché i raggi sono concentrati principalmente dal basso, come su un piano di cottura.